18 Marzo 2022
Pubblicato il 18 Marzo 2022
L’ #AngolodelleStartup: “Green Independence”
Sentiamo sempre più spesso parlare del fabbisogno #energetico e delle sfide che bisogna affrontare per soddisfarlo.
Personalmente sogno un mondo in cui questo non sia più un problema e che l’Emergenza #Climatica (e Ambientale) sia solo un brutto ricordo.
E se ci fosse una Startup che va proprio in questa direzione?
Sembra proprio che esista e, a quanto pare, non fa solo questo.
Stiamo parlando di Green Independence ed hanno ideato il “New Artificial Leaf” (#NAL) che, da quanto si legge in questo articolo de #LaRepubblica, si tratta di una tecnologia estremamente innovativa.
Si parte dall' #acqua sporca o dall'acqua del mare che viene trasformata in acqua #distillata e potabile attraverso il calore dissipato da un pannello fotovoltaico che intanto incamera energia elettrica (in modo ancor più efficiente grazie all'azione di raffreddamento garantita dall'acqua stessa).
Il surplus di energia che non trova un utilizzatore diretto viene convertito in #idrogeno tramite una cella elettrochimica integrata.
Come se tutto ciò non bastasse, la cella è in grado di trasformare l'acqua satura di anidride carbonica in #Syngas, una miscela di idrogeno e monossido di carbonio che diventa #combustibile sintetico.
Quella che agli occhi di noi “comuni mortali” sembra fantascienza in realtà potrebbe portare a raggiungere quel famoso “#EmissioniZero” di cui il mondo ha tanto bisogno.
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